Un tecnico qualificato esegue diverse operazioni per sanificare gli split di un impianto di aria condizionata:

Pulizia:

  1. Smontaggio dei filtri: Il tecnico rimuove i filtri dell’aria dallo split.
  2. Lavaggio dei filtri: I filtri vengono lavati con acqua tiepida e sapone neutro. Se sono presenti filtri antipolline o a carboni attivi, potrebbero necessitare di una pulizia specifica con prodotti adatti.
  3. Pulizia delle alette di scambio termico: Le alette di scambio termico, dove si condensa l’umidità, vengono pulite con un panno morbido in microfibra inumidito con acqua e un detergente specifico per condizionatori.
  4. Pulizia della ventola interna: La ventola interna viene pulita con un panno morbido in microfibra per rimuovere polvere e detriti.
  5. Sanificazione con prodotti specifici: Il tecnico utilizza un prodotto sanificante specifico per condizionatori, nebulizzandolo sulle alette di scambio termico, sulla ventola interna e all’interno dello split. Il prodotto sanificante elimina batteri, muffe e funghi che possono proliferare all’interno dell’impianto.

Consigli:

  • È consigliabile far sanificare gli split del condizionatore almeno una volta all’anno, preferibilmente prima dell’inizio della stagione estiva.
  • Se si utilizza il condizionatore frequentemente, potrebbe essere necessario sanificarlo più spesso.
  • È importante rivolgersi a un tecnico qualificato per la sanificazione del condizionatore.

In aggiunta:

Oltre a quanto sopra descritto, alcuni tecnici potrebbero utilizzare strumenti specifici per la sanificazione, come ad esempio:

  • Generatori di vapore: Il vapore acqueo ad alta temperatura può essere utilizzato per uccidere batteri e muffe.
  • Lampada a raggi UV: I raggi UV possono essere utilizzati per sanificare l’aria e le superfici interne dello split.