In che sanzioni incorro se ho perso il libretto impianto della caldaia?
In Italia, la mancanza del libretto impianto della caldaia comporta una sanzione amministrativa da un minimo di 500 euro ad un massimo di 600 euro.
Questa sanzione è prevista dal decreto legislativo 192/2005, che regola la gestione dei rifiuti e l’inquinamento ambientale.
Il libretto impianto è un documento obbligatorio che deve essere presente in ogni abitazione in cui sia presente una caldaia.
Esso contiene informazioni essenziali sull’impianto, come la tipologia, la potenza, la data di installazione e le scadenze delle manutenzioni.
La mancanza del libretto impianto può essere considerata una violazione delle normative di sicurezza, in quanto rende più difficile verificare lo stato di manutenzione dell’impianto e, di conseguenza, la sua conformità alle norme vigenti.
In caso di controllo da parte delle autorità competenti, il responsabile dell’impianto (in genere, il proprietario dell’abitazione o l’inquilino) è soggetto alla sanzione amministrativa di cui sopra.
È possibile richiedere un nuovo libretto impianto rivolgendosi ad un tecnico abilitato alla manutenzione degli impianti termici.
Il costo del nuovo libretto varia a seconda della tipologia dell’impianto e della regione di residenza.
In conclusione, la perdita del libretto impianto della caldaia comporta una sanzione amministrativa da 500 a 600 euro.
È quindi importante custodire il libretto in un luogo sicuro e, in caso di smarrimento, richiederne uno nuovo il prima possibile.